martedì 30 giugno 2009

Il cristianismo

(L'originale è stato pubblicato il 16 Gennaio 2008 qui)
Personalmente sono agnostico:ho sospeso il giudizio e nel frattempo smadonno e cerco di tenermi lontano da ogni settarismo.

Non so se dio esista.O meglio:sono consapevole che non è dimostrabile attraverso la ragione l'esistenza di dio e dimostrare filosoficamente l'inesistenza di qualcosa che filosoficamente è impossibile da dimostrare è complicato e più difficile.

Dopo questa frase che fa a pugni col senso comune della grammatica (e quella esiste,ma tutti ce ne sbattiamo più di una possibile divinità) volevo giungere al punto chiave: la uaar e il cristianismo sono due opposti integralismi,anche se a quello della uaar do un po' più di coerenza ideologica.

La uaar è fatta da tizi che dicono che seguono l'ateismo come filosofia di stato: ovvero le religioni dovrebbero essere segrete e tutti ci dovremmo prostrare di fronte a un ateismo che è più "religioso" del vaticano.
Questo è un calcio nelle palle al mio ateismo.Il bello dell'ateismo è che uno può seguire ogni sua inclinazione per semplice interesse senza dovere essere un fanatico di qualcosa e quelli sono fanatici di quello che per me è la negazione del fanatismo.

Capitolo "cristianismo".

Dall' undici settembre del duemila uno si è deciso (o meglio lo hanno deciso quelli che comandano quelli della casa bianca) che c'è il "clash of civilization" di Huntington,riassumendo il tutto come uno scontro cristiani contro mussulmani oppure se siete più stupidi bianchi contro negri.

Tutto questo ha avuto ripercussioni in ogni aspetto della vita comune.Pensando a Sassuolo c'è gente come la Bertolini (deputata del partito che rispetto di meno,Forza Itaglia ora Popolo della Libertà vigilata,nonchè aimè mia concittadina) che propone il divieto a nuove moschee in Italia.
Tralasciando che secondo me tutto questo si chiama xenofobia e ora si preferisce chiamarla "difesa delle nostre radici" (che poi non sono definite per tutti...) mi volevo fermare su questo nuovo culto: il "cristianismo".

Il cristianismo consiste semplicemente nello smadonnare al bar,fottersene dei dieci comandamenti e usare quello che uno stregone ultraottantenne che afferma di sapere tutto per trascendenza divina (leggasi vecchio pazzo,oppure papa) dice contro "gli altri" (coloro che sono più "abbronzati" e magari credono in una religione in modo più serio del 95% degli italiani).

Questo culto estremamente politico (nella peggiore accezione del termine) è diverso dal cristianesimo.
E' lo stesso che propone ai "maruchein" di dover avere 10.000 euro per potere avviare una attività o 50 euro per un permesso di soggiorno.
Questa corrente però è la stessa che dice che lo stregone è un idiota quando si oppone a queste cose e dice di essere la portatrice del cristianesimo meglio di lui.

Insomma il cristianismo è quella religione che usa il cristianesimo a suo piacimento contro gli "altri" e dopo essersi rimpinzata la bocca di cristianesimo tornano al bar a smadonnare,andare a puttane,fare abortire la figlia minorenne e dire che infondo infondo è colpa dei negri.
Oppure a dirsi obbiettori di coscienza per DUE autobus.

Tra l'ateismo da copertina della uaar (che secondo me è solo variante opposta del cristianismo) e il cristianismo sono più vicino alla uaar,però non chiedetemi di pensare alle loro pubblicità.

Mia considerazione: se noi atei smettessimo di andare in chiesa e basta e se invece di cristianisti ci fossero cristiani sarebbe molto meglio.

Nessun commento:

Posta un commento